America in crisi, McCain gioca la carta tasse: con Obama aumenteranno
Il Wall Street Journal lo scrive nero su bianco: la risposta dei Repubblicani al pericoloso dilagare della rabbia contro l’amministrazione Bush per l’attuale crisi economica – con il rischio che a pagare il conto poi sia John McCain – punta sull’idiosincrasia degli Americani per nuove tasse. Che arriveranno, dice uno spot di McCain, se la corsa alla Casa Bianca la vincono i Democratici.In realtà, scrive oggi Gerald F. Seib, la conseguenza sicura dell’attuale crisi è che chiunque vinca le presidenziali di novembre avrà margini di manovra inevitabilmente più ristretti: sia per estendere la spesa pubblica (è il caso di Obama con la proposta di copertura assicurativa allargata per l’assistenza sanitaria di milioni di Americani che ne sono ora privi) sia per chi promette di tenere lo Stato fuori dall’economia (confermando i tagli alle tasse di Bush, come vorrebbe McCain) e non fa i conti con uno scenario drammaticamente mutato.
Fonte: http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=86076
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