Archive for February, 2017

Sui migranti, dice il premier, abbiamo “indicato la strada all’Ue, ora bisogna rendere effettivo il principio di condivisione dell’onere dell’accoglienza”

Posted on February 11, 2017. Filed under: Uncategorized |

Oggi il governo rende “più rapidi i processi di concessione del diritto d’asilo ai rifugiati, più trasparenti i meccanismi di accoglienza facilitando con diverse misure i meccanismi necessari per i rimpatri”. Così il premier Paolo Gentiloni al termine della riunione del Consiglio dei ministri che ha approvato un pacchetto di misure sull’immigrazione. “L’obiettivo strategico – ha proseguito il premier – non è chiudere le nostre porte ma trasformare sempre più i flussi migratori da fenomeno irregolare a fenomeno regolare, in cui non si mette a rischio la vita ma si arriva in modo sicuro e in misura controllata nei nostri Paesi”. “Ci teniamo molto stretti i nostri valori umanitari e di accoglienza ha ribadito – e rivendichiamo il lavoro fatto in questi anni perché credo che l’Italia abbia fatto un buon curriculum nonostante le difficoltà ed i numeri da fronteggiare. Abbiamo negli ultimi anni in un certo senso indicato la strada all’Ue, ora bisogna rendere effettivo il principio di condivisione dell’onere dell’accoglienza”. Sulla sicrezza delle città, ha quindi concluso, oggi “abbiamo preso decisioni di un certo rilievo”, spiegando che il provvedimento sulla sicurezza è in intesa con l’Anci. Varato decreto per interventi su immigrazione e sicurezza urbana “Il Consiglio dei ministri, su proposta dei ministri dell’interno Marco Minniti e della giustizia Andrea Orlando, ha approvato un decreto legge che introduce disposizioni urgenti per l’accelerazione delle procedure amministrative e giurisdizionali in materia di protezione internazionale, per l’introduzione di misure volte ad accelerare le operazioni di identificazione dei cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione europea e per il contrasto dell’immigrazione illegale”. Lo si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del Cdm. “Nello specifico, con il decreto: sono istituite, presso i tribunali di Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Catanzaro, Firenze, Lecce, Milano, Palermo, Roma, Napoli, Torino e Venezia, 14 sezioni specializzate in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’Unione europea. Tali sezioni avranno competenza relativamente a: mancato riconoscimento del diritto di soggiorno sul territorio nazionale in favore di cittadini Ue; impugnazione del provvedimento di allontanamento nei confronti di cittadini Ue per motivi di pubblica sicurezza; riconoscimento della protezione internazionale; mancato rilascio, rinnovo o revoca del permesso di soggiorno per motivi umanitari; diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari; accertamento dello stato di apolidia. In tali controversie il tribunale giudica in composizione monocratica”. – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Migranti-Gentiloni-decreto-del-governo-per-diritto-asilo-piu-veloce-e-rimpatri-piu-chiari-25b00764-8f12-4194-b930-7069086d7ca6.html
Read Full Post | Make a Comment ( None so far )

Garantire maggioranze omogenee nelle due Camere – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Italicum-depositata-sentenza-Consulta-con-motivazioni-garantire-maggioranze-omogenee-abf3279a-aae1-43b3-9412-f416ff937c8d.html

Posted on February 11, 2017. Filed under: Blogroll, culture, governo |

Il ballottaggio non garantisce la rappresentatività, ed è necessario garantire maggioranze parlamentari omegenee. E’ quanto si legge nelle motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale sull’Italicum, la legge elettorale giudicata illegittima in alcune sue parti, in particolare sul ballottaggio e libertà di opzione per i capilista eletti in più collegi. La sentenza, lunga 100 pagine, è stata depositata. E’ firmata dal presidente della Corte, Paolo Grossi, e dal giudice relatore Nicolò Zanon e contiene le motivazioni del verdetto. Garantire maggioranze omogenee nelle due Camere La Costituzione, “se non impone al legislatore di introdurre, per i due rami del Parlamento, sistemi elettorali identici, tuttavia esige che, al fine di non compromettere il corretto funzionamento della forma di governo parlamentare, i sistemi adottati, pur se differenti, non devono ostacolare, all’esito delle elezioni, la formazione di maggioranze parlamentari omogenee”, scrive la Corte Costituzionale. Il premio di ballottaggio è lesivo, comprime la rappresentanza “Le modalità di attribuzione del premio attraverso il turno di ballottaggio determinano una lesione” perché per come è congegnato l’Italicum “il premio attribuito al secondo turno resta un premio di maggioranza e non diventa un premio di governabilità”. Per questo tale premio deve essere vincolato all’esigenza costituzionale “di non comprimere eccessivamente il carattere rappresentativo dell’assemblea elettiva e l’eguaglianza del voto”, scrive la Consulta. La Corte sottolinea che con l’italicum “una lista può accedere al turno di ballottaggio anche avendo conseguito al primo turno un consenso esiguo, e ciononostante ottenere il premio, vedendo più che raddoppiati i seggi che avrebbe conseguito sulla base dei voti ottenuti al primo turno. Le disposizioni censurate riproducono così, seppure al turno di ballottaggio, un effetto distorsivo”. Scelta collegio da parte dei capilista annulla il voto di preferenza No al sistema previsto dall’Italicum che lascia ai capilista bloccati la scelta del collegio dove essere eletti, perché concede loro “un improprio potere di designazione del rappresentante di un dato collegio elettorale, secondo una logica idonea a condizionare l’effetto utile dei voti di preferenza espressi dagli elettori”, scrive la Corte costituzionale nelle motivazioni. La soglia di sbarramento non pregiudica la rappresentatività La soglia di sbarramento introdotta con l’Italicum “non è irragionevolmente elevata” e “non determina di per sé una sproporzionata distorsione della rappresentatività dell’organo elettivo, scrivono i giudici della Consulta nelle motivazioni della sentenza. La Corte evidenzia che “non può essere la compresenza di premio e soglia a giustificare una pronuncia di illegittimità del premio: ben vero che qualsiasi soglia di sbarramento comporta un’artificiale alterazione della rappresentatività di un organo elettivo, che in astratto potrebbe aggravare la distorsione pure indotta dal premio”. – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Italicum-depositata-sentenza-Consulta-con-motivazioni-garantire-maggioranze-omogenee-abf3279a-aae1-43b3-9412-f416ff937c8d.html
Read Full Post | Make a Comment ( None so far )

Liked it here?
Why not try sites on the blogroll...